Comune di Vibo Valentia

La letteratura è ormai unanime nel sottolineare l’importanza di alcuni fattori nel ridurre il grado di vulnerabilità sociale di un territorio  – in primis la struttura per età della popolazione e le dinamiche demografiche, il capitale umano, la partecipazione al mercato del lavoro, le attività produttive, la presenza di servizi, l’attrattività del territorio e la capacità reddituale –  rispetto ai quali i “fondamentali” del Comune di Vibo Valentia presentano alcune criticità ma anche dei segnali positivi, in un quadro congiunturale di rilancio degli investimenti pubblici e di nuove opportunità di crescita e sviluppo per il territorio calabrese e per il Comune di Vibo Valentia. Si cita in particolare l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che prevede in Calabria vari investimenti da destinare al miglioramento della qualità dei servizi erogati in particolare nel campo dell’istruzione e della sanità, oltre che alla riduzione dei divari infrastrutturali e ad altri interventi che prevedono, tra gli altri, la garanzia di livelli essenziali di prestazioni sociali su tutto il territorio regionale. I benefici di tali misure dipenderanno anche dalla capacità di progettazione e dalla velocità di realizzazione degli interventi da parte dell’ente territoriale. Tenuta conto la possibilità di conciliare un’offerta adeguata di servizi da parte degli enti territoriali calabresi ivi compreso il comune di Vibo Valentia con il mantenimento degli equilibri di bilancio.
La popolazione residente nel comune di Vibo Valentia si attesta nel 2022 leggermente superiore alle 30.000 unità, di poco inferiore alla popolazione residente del 1982, seppure si riscontri un trend di calo dei residenti a partire dagli anni ’90 (Figura 1).

Figura 1 Popolazione residente al 1 gennaio nel Comune di Vibo Valentia, 1982-2022. Fonte: Nostra elaborazione da dati demo.istat.it

La Figura 2 approfondisce questa dinamica confrontando i dati relativi al comune di Vibo Valentia, con l’intero territorio della Provincia di cui è capoluogo e più in generale con la Regione Calabria. Il grafico mostra la variazione in termini percentuali sulla popolazione residente del saldo demografico totale[1] degli ultimi quattro decenni. Da questa analisi emerge che:
  • il calo demografico complessivo interessa non solo il comune di Vibo Valentia, ma anche la relativa Provincia nonché la Regione Calabria nel complesso;
  • la popolazione nel Comune di Vibo Valentia si è ridotta di quasi il 10% negli ultimi trent’anni, una percentuale inferiore a quella riscontrata nella relativa Provincia e nella Regione Calabria;
  • la riduzione della popolazione si è concentrata in particolare nell’ultimo decennio 2013-2022, il fenomeno sembra essersi pertanto acuito negli anni più recenti.
 

Figura 2 Saldo demografico totale in percentuale sulla popolazione residente di inizio periodo, analisi decennale, confronto con la Provincia (VV) e la Regione Calabria. Fonte: Nostra elaborazione da dati demo.istat.it

Disaggregando il saldo demografico totale nelle sue componenti e cioè nel saldo naturale e nel saldo migratorio, notiamo ulteriori elementi di interesse. Nell’ultimo decennio nel comune di Vibo Valentia (così come in gran parte della penisola italiana) il numero dei morti ha superato il numero dei nati vivi e il saldo naturale a partire dal 2014 in poi risulta negativo, incidendo sulla riduzione complessiva della popolazione. Il saldo migratorio nel comune di Vibo Valentia, cioè la differenza tra chi si iscrive all’anagrafe del Comune e chi viene cancellato perché ha spostato la residenza in un altro comune o all’estero, è stato consistentemente negativo dal 1990 in poi. La dinamica, tuttavia, sembra essersi acuita nell’ultimo decennio: se il numero dei cancellati appare relativamente stabile, il numero dei nuovi iscritti all’anagrafe del Comune sembra ridursi nel tempo, nonostante si segnali un aumento fra il 2020 e il 2021.

Figura 3 Saldo Naturale e saldo migratorio totale comune di Vibo Valentia (1992-2022) Nota: I dati dei cancellati e iscritti dalle anagrafi del comune di Vibo Valentia non è disponibile in dataset pubblici, il saldo è stato ricavato per sottrazione tra la variazione complessiva della popolazione nell’anno e il saldo naturale. Nostra elaborazione da dati demo.istat

La riduzione della popolazione nel comune in particolare degli ultimi dieci anni sembra essere il frutto di due diverse tendenze: 1) l’inversione del saldo naturale con la riduzione delle nascite e l’aumento dei morti per anno, fenomeno che, come vedremo nel dettaglio in seguito, è influenzato da un profondo mutamento della struttura demografica della popolazione residente, 2) da una pur lieve riduzione di nuovi iscritti all’anagrafe del comune. Non si riscontra invece un aumento tendenziale delle cancellazioni dalle anagrafi comunali.

Figura 4 Popolazione residente per fasce d’età, comune di Vibo Valentia (1982-2022). * var. decennale. Fonte: Nostra elaborazione da dati demo.istat.it

Negli ultimi 40 anni la composizione demografica risulta profondamente mutata. In linea con un andamento nazionale rispetto al quale si riscontrano rare eccezioni, la popolazione del comune di Vibo Valentia ha subito negli ultimi decenni un trend di invecchiamento strutturale. Nel 2022 il 45% della popolazione residente risulta avere più di 50 anni, nel 1982 questa fascia di popolazione valeva appena il 21%. L’età media è passata da 33 anni a 45, è raddoppiata la popolazione tra i 65 e gli 80, più che triplicata quella ultraottantenne. Concludiamo l’analisi demografica con alcuni indicatori di sintesi[2]:
  • l’Indice di vecchiaia rappresenta il rapporto tra il numero di persone con almeno 65 anni e i residenti fino a 14 anni. Nel 1982 per ogni cento ragazzi fino ai 14 anni risiedevano appena 32 ultrasessantacinquenni, nel 2022 sono 182, quasi il quintuplo;
  • l’Indice di ricambio della popolazione attiva rappresenta il rapporto percentuale tra la fascia di popolazione che sta per andare in pensione (60-64 anni) e quella che sta per entrare nel mondo del lavoro (15-19 anni). La popolazione attiva è tanto più giovane quanto più l’indicatore è minore di 100. Nel caso di Vibo Valentia l’indice nel 2022 è pari a 127 e significa che la popolazione in età lavorativa è molto anziana.
  • l’indice di natalità rappresenta il numero medio di nascite in un anno ogni mille abitanti. Dal 1992 nel comune di Vibo Valentia l’indice di natalità si è ridotto di oltre il 40%.
  • l’indice di mortalità rappresenta il numero medio di decessi in un anno ogni mille abitanti. Dal 1992 nel comune di Vibo Valentia l’indice di mortalità è aumentato di oltre l’80%.

Figura 5 Principali indici demografici comune di Vibo Valentia, 1982-2022. Fonte: Nostra elaborazione da dati demo.istat.it

 
[1] Il saldo demografico è la variazione della popolazione nel tempo ed è la somma del saldo naturale (differenza tra nati e morti) e il saldo migratorio (numero di persone che vanno a risiedere in un altro territorio e numero di persone che vengono a risiedere nel territorio).

[2] Su questi indicatori non si riscontrano significative differenze tra il Comune di Vibo Valentia, la relativa provincia e la regione Calabria, territori che presentano dei valori simili.
I dati sul grado di istruzione della popolazione residente tra i 25 e i 49 anni del Censimento permanente curato da Istat e relativi all’anno 2020, riportano un quadro positivo per quanto riguarda il comune di Vibo Valentia se confrontato con i dati relativi alla Provincia di cui è capoluogo, alla Regione Calabria nonché alla media nazionale. La popolazione con un grado di istruzione pari o inferiore alla licenza media inferiore e poco oltre un quinto, ed è maggiore nella popolazione maschile che in quella femminile. Oltre un quarto della popolazione femminile tra i 25 e i 49 anni risulta avere almeno un titolo di laurea, una quota ben maggiore rispetto alla medesima popolazione maschile. Maggiore è anche la quota di donne che possiedono un titolo di diploma tecnico superiore ITS o titolo equivalente, titoli questi ultimi che si ricorda come siano fortemente richiesti dal mercato del lavoro.

Figura 6 Grado di istruzione popolazione residente 25-49 anni, confronti territoriali, 2020. Fonte: Fonte: Nostra elaborazione da dati del Censimento permanente, Istat

I dati presentati in tabella (tab. 5) rappresentano una fotografia puntuale della condizione occupazionale della popolazione residente nel comune di Vibo Valentia secondo le diverse condizioni occupazionali. I dati si riferiscono al 2019, ultimo dato disponibile, e quindi rappresentano la situazione occupazionale precedente allo scoppio della pandemia da Covid-19. La disaggregazione per classi di età ci permette in ogni caso di evidenziare le trasformazioni in atto relative alla condizione occupazionale femminile e maschile tra diverse generazioni. Da un punto vista generale si osserva che i tassi relativi a tutta la popolazione (ultima riga della tabella) fanno sintesi di situazioni molto eterogenei con riguardo alla condizione occupazionale. Molto rilevante il differenziale tra la quota di forza lavoro femminile e quella maschile, pari al 19,2%, che risulta maggiore se si considera la popolazione 50-64 anni (23,9%) rispetto alla popolazione 25-49 anni (20,9%). Anche la quota di casalinghe sulla popolazione risulta significativamente inferiore se consideriamo la popolazione femminile 25-49 anni rispetto alla fascia 49-64. Segnali di una sempre maggiore integrazione della popolazione femminile nelle dinamiche del mercato del lavoro che, tuttavia, non si traduce in una quota di occupate donne maggiore nella fascia 25-49 rispetto alla fascia 49-64 anni ma in una quota quasi doppia di donne in cerca di lavoro. È interessante notare che la quota di popolazione in cerca di lavoro tra 25 e i 49 anni è praticamente identica se si considera la popolazione femminile o maschile. Uno quota crescente di donne, pertanto, si dichiara in cerca di lavoro ma fatica a trovare nel mercato offerte congrue.

Figura 7 Distribuzione per classi di età e sesso della condizione occupazionale, residenti 15-64 anni Comune di Vibo Valentia, 2019. Totali per riga. Nostra elaborazione da dati del Censimento permanente, istat

Rapportati ai livelli medi nazionali, i tassi di occupazione del comune di Vibo Valentia risultano ancora significativamente minori nella popolazione tra i 15 e i 64 anni, seppure superiori alla media relativa alla Regione Calabria (46,5%) e al dato relativo all’intera Provincia di Vibo Valentia (46,1%).

Figura 8 Condizione professionale popolazione residente 15-64 anni, confronti territoriali, 2019. Nostra elaborazione da dati del Censimento permanente, istat

Il Comune Vibo Valentia si caratterizza per una forte presenza di aziende del commercio, attività professionali e aziende collegate alla sanità e all’assistenza sociale. Seguono le attività economiche collegate al turismo. L’incremento maggiore del numero di aziende per tipologia è relativo alle attività connesse alla sanità e all’assistenza sociale e dei servizi di informazione e comunicazione.

Figura 9 Imprese attive e addetti per settore economico (classificazione ATECO) e variazione anni 2015-2019 – Comune di Vibo Valentia. Non si considerano il settore primario e la Pubblica Amministrazione. Fonte: Nostra elaborazione da dati ASIA – UL ISTAT

Nel 2021 la Provincia di Vibo Valentia[3], con un tasso di crescita del numero delle imprese pari al 2,1%, si colloca in Italia all’ottavo posto e presenta 14.101 imprese registrate al 31/12/2021. In Calabria essa si pone in prima posizione per crescita relativa del numero di imprese registrate, precedendo Reggio Calabria (in Italia 16ª con un tasso di crescita di +1,68% e 54.200 imprese registrate), Catanzaro (in Italia 23ª con un tasso di crescita di +1,6% e 34.703 imprese registrate), Crotone (in Italia 25ª con un tasso di crescita di +1,5% e 18.318 imprese registrate) e Cosenza (in Italia 26ª con un tasso di crescita di +1,5% e 69.477 imprese). La Provincia di Vibo Valentia inoltre risulta la prima in Italia per quota di imprese in cui il titolare ha meno di 35 anni (Infocamere). La crescita del numero delle imprese nel 2021 rispetto al 2020 si registra con maggiore intensità nel settore dei servizi (assicurazioni e credito e servizi alle imprese), delle costruzioni e del commercio. Vi è un leggero incremento delle imprese collegate al turismo, mentre si registra una lieve diminuzione delle imprese manifatturiere. Da un punto di vista degli andamenti macroeconomici: nel 2021 l’economia calabrese è stata caratterizzata da una significativa ripresa che ha interessato particolarmente la provincia di Vibo Valentia. Alla fine del 2021, e poi nei primi mesi del 2022, tuttavia si è nuovamente registrato un rallentamento del ciclo economico, su cui ha inciso da una parte la nuova ondata epidemica legata alla variante Omicron e dall’altra l’incremento dei costi energetici, che si è poi particolarmente acuito da fine febbraio con lo scoppio della guerra in Ucraina.
[3] Dati da report Unioncamere Provincia di Vibo Valentia, 2021

Dati demografici e sulla popolazione

Statistiche demografiche – Istat, demo.istat.it

Capitale Umano

Censimento Permanente – Istat, dati-censimentipermanenti.istat.it/

Occupazione e attività economica

Censimento Permanente Istat, daticensimentipermanenti.istat.it/

Registro statistico delle unità locali, dati.istat.it/