Attivazione del servizio

CARATTERISTICHE DELL’INTERVENTO DI SUPPORTO
  • Avrà una durata massima di 6 mesi
  • È prevista la realizzazione da 3 a 5 incontri con i rappresentanti dell’ente
  • IFEL, supportato dalla Task force, rilascerà 3 specifici report: iniziale (definizione stato attuale), intermedio (analisi della condizione di squilibrio),finale (raccomandazione e proposte di risanamento e gestione)
  • L’accompagnamento proseguirà nell’ambito delle altre linee di azione previste dal progetto (formazione, iniziative locali ecc.)
CARATTERISTICHE DELL’INTERVENTO DI SUPPORTO
L’accesso al servizio di supporto è riservato alle amministrazioni comunali che rispettano i requisiti elencati di seguito. Per richiedere l’attivazione del supporto diretto è necessario compilare il form fornendo tutte le informazioni richieste. I passaggi per l’attivazione del servizio sono i seguenti:
  1. Invio della richiesta da parte del Comune.
  2. Delibera del Comitato Tecnico Scientifico di accoglimento o respingimento motivato della richiesta.
  3. Comunicazione al comune del contenuto della deliberazione e, in caso di accoglimento, invio della proposta di accordo di collaborazione già sottoscritto da parte di IFEL. L’accordo, previa Deliberazione della Giunta, dovrà essere debitamente sottoscritto dal legale rappresentante, a pena di decadenza, entro 15 giorni dall’invio dell’accordo.
  4. L’accordo così sottoscritto dovrà essere inviato via e-mail ad IFEL all’indirizzo: prevenzione.crisifinanziarie@fondazioneifel.it
È possibile prendere visione del modello di accordo cliccando:
CRITERI PER L’INDIVIDUAZIONE DEI COMUNI
L’accoglimento della richiesta del Comune di attivare un’azione di supporto diretto viene valutata in base alle evidenze emerse dall’analisi della relazione sullo stato della situazione finanziaria trasmesso dall’ente in fase di richiesta di ammissione, nonché sulla base dei criteri di seguito indicati:
  • Avere attivato una procedura di Dissesto o Riequilibrio Finanziario Pluriennale o versare in condizioni di ‘tensione finanziaria’ alla luce dei parametri di deficitarietà strutturale o di una diagnosi ad hoc proposta dal comune interessato. Nell’ambito di questo criterio, verrà valutata con maggior favore la condizione che vede gli enti in attesa dell’approvazione del Bilancio stabilmente riequilibrato (nel caso del Dissesto) nonché dell’esito dell’istruttoria da parte della Corte dei Conti (nel caso del Riequilibrio Finanziario Pluriennale). Ratio: valorizzazione del supporto all’avvio del percorso di risanamento e prevenzione delle crisi.
  • Tempo trascorso dall’avvio della procedura di criticità finanziaria. Nell’ambito di questo criterio costituisce titolo preferenziale la persistenza di difficoltà organizzativo-gestionali sulle quali l’ente manifesta l’esigenza di supporto (nel corso di un PRFP o della gestione del bilancio stabilmente riequilibrato, nonché i casi di riformulazione / rimodulazionedei piani di riequilibrio consentiti dalle norme vigenti. Ratio: valorizzazione del supporto alla gestione del percorso di risanamento.
  • Sono tendenzialmente esclusi da questa tipologia di intervento i grandi centri urbani.
  • L’accoglimento delle richieste sarà vincolato a un’equi-ripartizione dei Comuni aderenti tra le 4 aree territoriali individuate: Sicilia, Calabria, Campania, Altre Regioni.
INVIO DELLA RICHIESTA

Una volta verificato il rispetto dei requisiti e dopo aver preso visione dei passaggi necessari all’attivazione del servizio, il Comune può inviare la richiesta di attivazione del supporto diretto compilando in tutte le sue parti il form sottostante.

Per facilitare l'invio della richiesta e l'assistenza da parte dei nostri uffici, si consiglia di utilizzare il seguente modulo Allegato istanza attivazione supporto diretto. Dopo averlo compilato, sarà sufficiente caricarlo attraverso l'apposita funzione di upload documento nel form sottostante.

Istanza attivazione supporto diretto.
 

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